Gruppo di azione locale Valle Seriana e dei laghi bergamaschi

Cos’è il GAL?

Il Gruppo di Azione Locale Valle Seriana e Dei Laghi Bergamaschi è un’agenzia di sviluppo locale impegnata nel promuovere, favorire e sostenere processi di crescita e di miglioramento socio economico del sistema rurale del territorio di riferimento.

L’attività di concertazione e animazione dello sviluppo rurale è stata inizialmente promossa e portata avanti autonomamente dal GAL Valle Seriana e dal GAL 4 Comunità delle Valli e dei Laghi interessando i rispettivi territori. Successivamente, a partire dalla primavera del 2014 le attività di animazione sono state svolte in modo unitario coinvolgendo l’intero sistema rurale e i diversi portatori di interessi.

Da allora, interessando di volta in volta territori e interlocutori diversi per rispondere alle specifiche esigenze e per tener conto delle diverse potenzialità, sono stati mantenuti costanti rapporti con il sistema rurale offrendo indicazioni e acquisendo nuove consapevolezze in ordine ai bisogni e alle opportunità di sviluppo del sistema locale che sono poi confluite nel Piano di Sviluppo Locale.

Queste premesse hanno portato a prevedere l’accorpamento dei GAL Valle Seriana e GAL 4 Comunità preludendo alla costituzione del GAL Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi.

Di cosa si occupa il GAL?

Il GAL è il soggetto responsabile dell’attuazione della strategia di sviluppo delineata nel PSL (Piano di Sviluppo Locale) di cui all’iniziativa comunitaria Leader del PSR (Programma di Sviluppo Rurale).

L’obiettivo ultimo è quello di favorite la valorizzazione multifunzionale e integrata del sistema rurale all’interno di un processo di crescita complessivo delle filiere che lo caratterizzano, che incorpora anche la promozione dell’offerta turistica in una logica di fruizione compatibile e particolarmente attenta ai valori ambientali e culturali dell’area d’intervento.

Questa impostazione consente di intervenire in maniera più marcata a favore dei sistemi produttivi che, più di altri, offrono prospettive di crescita capaci di riverberare ricadute positive sul sistema di riferimento, attraverso l’innesco di processi produttivi e occasioni di lavoro che vanno oltre il semplice momento produttivo.