La filiera Legno
Il Progetto
La necessità di assicurare una costante manutenzione dei soprassuoli forestali pubblici ha indotto diverse Amministrazioni Comunali a considerare la possibilità di utilizzare sotto forma di cippato anche il materiale minuto e di scarto non diversamente e più produttivamente collocabile sul mercato che tradizionalmente viene abbandonato in bosco.
Con il progetto, si intendono avviare nell’ambito dei diversi comuni interessati delle filiere corte “bosco-legno-energia” che portino a sistema generando alcune nuove occasioni di lavoro le diverse attività che a partire dalle attività selvicolturali in bosco, attraverso l’allestimento mercantile dei prodotti esboscati, giunga, attraverso la cippatura degli scarti di lavorazione del legname, dei cimali e delle ramaglie, sino alla produzione di calore capace di sostituire quello prodotto da combustibili fossili che incrementa le emissioni di CO2 in atmosfera.
Oltre ad assicurare una costante gestione dei patrimoni forestali pubblici l’azione genera occasioni di lavoro, tanto in ambito strettamente forestale quanto in relazione alla gestione delle centrali termiche e favorisce una maggiore presa di conoscenza in ordine alle tematiche ambientali e alla riduzione delle emissioni
Il Territorio interessato
Tutti i comuni dell’area GAL.
Le Finalità
Promuovere lo sviluppo di micro filiere bosco-legno-energia nei contesti territoriali che si caratterizzano per un’ampia disponibilità di boschi di proprietà pubblica al fine di migliorare l’efficienza del sistema con vantaggi sia di natura ambientale che economica.
La promozione e lo sviluppo della filiera “bosco–legno-energia” si attua attraverso:
- la realizzazione di centrali termiche alimentate a cippato forestale di potenza inferiore ai 500Kw e la realizzazione di modeste reti di teleriscaldamento a servizio di strutture pubbliche;
- La realizzazione di una piattaforma tecnologica per lo stoccaggio del legname e del cippato, gestita dalle strutture sovra comunali impegnate nella produzione del cippato e per la sua regolare fornitura alle centrali termiche;
- Il miglioramento della dotazione in macchine e attrezzature forestali innovative che migliorino la produttività del lavoro prestato dagli addetti per l’abbattimento, l’allestimento e l’esbosco del materiale abbattuto, per la sua movimentazione e il trattamento dei sottoprodotti forestali;
- Lo sviluppo di nuove attività connesse alla gestione delle centrali termiche, nella forma di imprese autonome o come rami di attività del Consorzio Alto Serio.
A chi è Rivolto
- Amministrazione comunali
- Consorzi Forestali
- Strutture associative
- Imprese forestali singole e associate
- Aziende agricole
- Proprietari e possessori di boschi
- Centri di formazione accreditati
- Soggetti riconosciuti quali beneficiari dalle singole azioni di riferimento